Simboli forti di storia, cultura, orgoglio e identità nella serata di Napoli-Juventus esposti al San Paolo e ripresi dai principali media locali e nazionali. Nel settore Distinti un gran bandierone delle Due Sicilie, nella Curva B degli Ultrà decine di bandiere delle Due Sicilie e lo striscione "1861/2011: noi capitale dell'orgoglio, voi capitale dell'imbroglio" a
Doveva essere la Cenerentola del girone A di Champions League il Napoli che ad Agosto, alla compilazione dei gironi di Montecarlo, le cassandre della vigilia davano già spacciato all'ultimo posto. E invece gli azzurri non solo sono già matematicamente in Europa League ma ad un passo dalla qualificazione nella fase finale della competizione regina. Che
Comunque andrà a finire il discorso qualificazione Champions, questo Napoli è nella storia! Gli azzurri erano considerati la “Cenerentola” del girone A di Champions, visto che sulla carta Bayern Monaco, Manchester City e Villarreal non sembravano per niente alla portata degli azzurri. Ora che manca una giornata al termine della prima fase, il team di
Un asse radiofonico - ironico "ma non troppo" - lega Napoli a Milano. È la trasmissione dello speaker napoletano Gianni Simioli in duetto con il cronista di Libero, Salvatore Garzillo sugli episodi di cronaca commessi all'ombra della "madunina", che -come è ovvio - non hanno nulla di diverso da quelli vesuviani.Lo spunto è nato da
La Lega Nord, riunitasi nel pomeriggio, ha deciso la riapertura del "Parlamento della Padania" per il 4 dicembre a Vicenza. Il Movimento Neoborbonico, riunitosi in serata, ha deciso la riapertura del "Parlamento delle Due Sicilie" per il 4 dicembre a Napoli. Di fronte alla gravità di una crisi politica e finanziaria locale e nazionale, dopo l'alternarsi
Stile-Juve? In quanto a stile, correttezza, eleganza e serenità, il Napoli batte la Juventus almeno 4 a 0 dopo i recenti fatti legati al rinvio della partita di domenica sera. Reazioni alquanto scomposte, infatti, sono pervenute da alcuni dirigenti del club bianconero (in testa mister Conte: “è meglio che non parlo”) e anche da alcuni
Un caldo umido l’altra sera allo stadio San Paolo ha accompagnato l’ennesima vittoria degli azzurri di mister Mazzarri. Un capolavoro balistico del Pocho Lavezzi, che di prima intenzione ha gonfiato la rete su uno splendido passaggio dal Matador Cavani. Sul finire del primo tempo, splendido schema su punizione chiamato da Inler, passaggio in profondità sulla
Sabato amaro per il Napoli e per i suoi tifosi che come sempre erano accorsi numerosi allo stadio San Paolo per sostenere i colori azzurri. In campo contro il Parma c’è la formazione dei “titolarissimi” nonostante l’impegno di Champions League di martedì sera contro il Bayern Monaco; il primo tempo si è concluso a reti
Sono napoletano al pari della maggioranza dei lettori e quando leggo su altra stampa non dei luoghi comuni ma delle novità altrettanto negative il nervosismo mi assale per il semplice motivo che ciò che hanno gli altri non è possibile per la mia città. Forse mi sarò persuaso che in noi alberga una triste genia
Il Grande Oriente d’Italia ha celebrato a Napoli l’8 ottobre i 150 anni dell’unificazione dell’Italia con un convegno al Teatrino di Corte di Palazzo Reale. L’appuntamento ha costituito una delle tappe delle celebrazioni che la massoneria di Palazzo Giustiniani sta organizzando in tutta Italia per rivendicare con forza la paternità del “Risorgimento” e le sue
