“Avanti così, la strada è quella giusta”. Aurelio De Laurentiis sereno e sornione si gode l’ultima vittoria del suo Napoli del 2009, nonchè il decimo risultato utile di Mazzarri. Il Presidente è orgoglioso. “Oggi abbiamo trovato un avversario forte e di grande spessore atletico. Ma siamo riusciti ad affondare i colpi ed abbiamo risolto la partita a nostro favore. E’ un 2-0 meritato che non lascia spazio a recriminazione e non lascia dubbi. In campo non è importante non solo giocar bene ma anche segnare. Oggi ci siamo riusciti con grande determinazione. Il calcio spesso ha un copione imprevedibile ed oggi il Napoli ha saputo essere decisivo nei momenti importanti”
“La serie consecutiva di Mazzarri è bellissima e mi rende ancora più soddisfatto – prosegue il Presidente – perché è un allenatore che ho voluto io e che cercavo da anni. Quando faccio un film non sbaglio quasi mai e stavolta posso dire di non aver sbagliato neppure nella scelta di Mazzarri, sia come tecnico che come uomo”
Sul futuro De Laurentiis è chiaro: “Andremo avanti su questa strada, a Gennaio valuteremo se ci saranno operazioni da fare. Mazzarri ha carta bianca su eventuali nomi e scelte. Ma non affretteremo i tempi. Vogliamo un Napoli equilibrato e duraturo nella sua evoluzione. Ci sono programmi definiti ed un solido assetto societario. Siamo sul giusto sentiero e vogliamo restarci, proseguendo in crescendo. Adesso faccio gli auguri a tutti i tifosi per Natale e poi riprenderemo a lavorare con la stessa intensità dall’anno prossimo”
Quagliarella: “Dedico questo gol ai tifosi e a Bogliacino” Hamsik: “Vittoria da grande squadra”
“Bogliacino mi ha messo una gran palla, l’ho ringraziato per quel passaggio bellissimo”. Fabio Quagliarella parte dalla fine, dal suo gol, dalla dedica del cuore ed un importante segno di riconoscenza per il compagno di squadra.
“Il gol è merito di Boglia, mi ha lanciato a rete alla perfezione, mi ha dato unaa palla strepitosa, proprio come la chiedevo io. L’ho ringraziato alla fine. Questa è stata la vittoria del gruppo. Non si fanno dieci risultati di fila se non si ha una squadra con valori solidi alla base”.
“Non guardiamo la classifica – continua Fabio – viviamo alla giornata e non è solo un modo di dire ma ciò che stiamo facendo da tempo. Ora ci troviamo qui ma sappiamo che il calcio è ciclico e bisogna sempre essere pronti in ogni momento. Adesso godiamoci questo Natale sereno. Dedico il gol ai tifosi, sono felice per me e per il popolo napoletano. E speriamo di ripartire alla grande con l’anno nuovo”
Ha aperto la porta con un rigore più freddo del gelo invernale. Marek Hamsik è a quota 8, killer spietato…
“E’ stata una vittoria da grande squadra. Il calcio è anche sofferenza e noi abbiamo saputo soffrire. Complimenti al Chievo ma oggi il Napoli è stato incisivo nei momenti importanti. La vittoria è meritata e la dividiamo con i tifosi per trascorrere un sereno Natale. Non guardiamo oltre. Si ragiona partita dopo partita. Il successo di oggi è importantissimo per riprendere con forza ed entusiasmo dopo la sosta”
Mazzarri: Successo importante ma non guardo la classifica
“Va bene così, abbiamo chiuso una serie importante ma non parliamo di obiettivi”. Più realista del Re, Walter Mazzarri si gode il suo decimo risultato utile consecutivo, l’imbattibilità e lo strepitoso momento del Napoli ma non vuole assolutamente guardare più in là di un successo importantissimo.
“Abbiamo sofferto e lottato. Il Chievo ha giocato con grande ritmo e forse dopo l’1-0 per non rischiare dovevamo chiudere prima la gara. Ma sono soddisfatto perché vincere soffrendo è un dato positivo per una squadra. Quando non riusciamo a giocare come vorremmo, siamo capaci comunque di andare in gol e vincere. Questo è un tratto caratteriale che ad un allenatore fa molto piacere annotare. Che il Chievo fosse un avversario durissimo lo andavo dicendo da giorni. Ma quando si fanno 3 punti sopperendo alle difficoltà con determinazione e carattere, allora è davvero buon segno”
“Adesso però non parliamo di obiettivi, non voliamo con la fantasia e guardiamo alla realtà. Stiamo giocando da squadra vera e questo è un aspetto che conta tanto. I ragazzi si aiutano e quando parlo di anima è esattamente questo che intendo: l’insieme di squadra. Questo è un gruppo che si sta cementando e che sta ottenendo grandi risultati. Siamo felici e sono contento soprattutto per loro”
La partita
Napoli – I Dieci Comandamenti di Mazzarri. Le Dieci Perle del Napoli. Urla il San Paolo innamorato, Fuorigrotta è un solo respiro, al cielo si alza l’ultimo canto degli Angeli del 2009. Comincia Hamsik e finisce Quagliarella: 2-0 per noi! Chievo da appausi, Napoli da batticuore. Due mesi sulla giostra, senza fiato, senza macchia e senza paura. Dal 17 ottobre al 20 dicembre: 10 partite, 20 punti, una vagonata di emozioni, brividi a fior di pelle ed un azzurro grande come il cielo. Il bacio del Fanciullino e la carezza di Fabulous Quagliarella. E’ questo il Miracolo di Natale, la favola del Napoli, la domenica della brava gente. Si aprono le acque, passano i Guerrieri azzurri. Le dieci perle del Napoli, i dieci Comandamenti di Mazzarri.
Fa freddo ma il San Paolo non conosce più il gelo. Si scalda la fantasia dopo 5 minuti. Gargano fa un coast to coast da NBA, alla Julius Erving “Doctor J”, 70 metri palla al piede nel cuore del Chievo, taglio per Denis che va fino in porta: Sorrentino lo stende, rigore. Tira Hamsik, più glaciale dell’Inverno: 1-0.
Ottava firma col copyright per Marek, che abbraccia il suo profumo gigante, omonimo e rappresentativo dell’enormità di questo principino di 22 anni. Al 13′ destro di Zuniga, alto. Al 14′ primo tiro del Chievo: cross di Luciano e colpo di testa di Abbriscato. De Sanctis ci mette la mano. Al 23′ il portiere azzurro blocca ancora su incursione di Abbruscato. Al 30′ punizione di Marcolini e volo plastico di De Sanctis che chiude il primo tempo.
Si riprende con il Chievo che spinge ed il Napoli che lotta come un leone. Al 7′ Gargano e Hamsik provano il bis del primo tempo ma Sorrentino stavolta chiude la porta. Al 19′ girata di Pellissier di sinistro, fuori. Al 23′ destro di Granoche, alto. Al 30′ splendido break del Napoli: Quagliarella pesca hamsik in area, stop e tiro di destro, alto. Peccato. Grande azione. Ma è il prologo al colpo del ko. Bogliacino dipinge un arcobaleno per Quagliarella che stoppa di petto e segna un gol da vero campione: 2-0. Dieci perle e due mesi da raccontare. Un azzurro lungo un sogno e una splendida favola di Natale.
A pochi minuti dalla fine del match, Zuniga ha avuto un improvviso malore. Il difensore colombiano, che era stato sostituito alla fine del primo tempo, è stato trasportato al Pronto Soccorso di Pineta Grande, vicino al Centro Tecnico di Castelvolturno, per accertamenti immediati. Le analisi non hanno rilevato nulla di grave: Zuniga passerà la giornata osservazione e verrà dimesso o in nottata stessa oppure domani mattina.
Napoli-Chievo 2-0
Napoli: De Sanctis, Campagnaro (44′ st Rinaudo), Cannavaro, Aronica, Maggio, Gargano, Pazienza, Zuniga (1′ st Contini), Hamsik, Denis (23′ st Bogliacino), Quagliarella. A disp. Iezzo, Cigarini, Datolo, Pià. All. Mazzarri
Chievo: Sorrentino, Sardo, Morero, Yepes, Mantovani, Luciano, Rigoni, Marcolini (36′ st Ariatti), Pinzi (20′ st Bentivoglio), Pellissier, Abbruscato (20′ st Granoche). A disp. Squizzi, Mandelli, Malagò, Bogdani. All. Di Carlo
Arbitro: Bergonzi di Genova
Marcatore: 7′ pt Hamsik rig., 42′ st Quagliarella
Note: ammoniti Sorrentino, Aronica, Rigoni, Quagliarella, Campagnaro, Cannavaro, Contini, Ariatti
fonte www.sscnapoli.it
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