Napoli – Parma finisce uno a uno ma il rammarico è enorme; gli azzurri  dominano il match, mantengono il vantaggio fino all’ottantacinquesimo, ma l’arbitro Trefoloni decide di concedere al Parma un rigore che nel novanta per  cento dei casi non si fischia. Fin dalle prime battute il Napoli è
apparso convinto e determinato, spinto anche dai numerosissimi napoletani accorsi in Emilia: non sembra di essere fuori casa. Non c’è Lavezzi, c’è Denis vicino a Quagliarella e sembra che Fabio tragga vantaggio dalla presenza del Tanque, specie al ventitreesimo, quando improvvisa un destro potentissimo da fuori area che sfiora il palo. Dopo pochi minuti Denis prima sfiora il gol, poi sigla la rete del momentaneo vantaggio insaccando su cross di Maggio dalla destra: il Tardini è azzurro, avanti Napoli! Nella ripresa il Parma è più motivato e pressa maggiormente gli azzurri, ma in realtà la squadra emiliana non si rende mai pericolosa; anzi è il Napoli a sfiorare il raddoppio in più di una
occasione: prima Quagliarella lanciato a rete tenta il colpo sotto, ma Mirante salva; poi un tiro di Hamsik dal limite dell’area viene deviato da un difensore del Parma. La squadra di casa incute timore solo nelle mischie in area di rigore e in una di queste mischie Trefoloni decide di rovinare la festa azzurra: per l’arbitro Aronica butta giù Lanzafame. In realtà i due entrano in contatto e si strattonano reciprocamente e in questi casi non è calcio di rigore; in più Contini è espulso per proteste. Dal dischetto Amoruso spiazza De Sanctis. Nel finale il Napoli si rende ancora pericoloso ma su cross di Hamsik, Bogliacino non ci arriva di un soffio. Finisce uno a uno con tanta rabbia in
corpo. Onore agli azzurri scesi in campo che hanno dato l’anima e ai supporter azzurri che ci hanno rappresentato egregiamente lontani dalla nostra terra.
di Domenico Matania
PARMA – NAPOLI 1 -1
Parma: Mirante, Zaccardo, Dellafiore, Panucci, Lucarelli, Castellini
(9′ st
Biabiany), Morrone, Dzemaili, Lunardini (26′ st Antonelli),
Amoruso, Lanzafame
(48′ st Paci). A disp. Pavarini, Zenoni, Cordova, Budel. All.
Guidolin
Napoli: De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Contini, Maggio, Pazienza
(37′ st
Cigarini), Gargano, Aronica, Hamsik, Denis (20′ st Bogliacino),
Quagliarella
(45′ st Grava). A disp. Iezzo, Zuniga, Pià, Hoffer. All. Mazzarri
Arbitro:Trefoloni di Siena
Marcatori: 33′ pt Denis (N), 41′ st Amoruso rig. (P)
Note: ammoniti Cannavaro, Zaccardo, Panucci, Lunardini, Pazienza.
Espulso
Contini (N) al 40′ st per proteste.
 
 
 
 
 
LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI
MAZZARRI
“Dovevamo chiudere la partita ma ho visto per la prima volta il Napoli padrone del campo dall’inizio”. Walter Mazzarri metabolizza le violente emozioni del pareggio del Tardini, sorvola sull’amarezza di un successo meritatissimo sfumato e punta responsabilmente l’obiettivo sul nocciolo della partita.”Sono sincero, sotto il profilo della prestazione questa è stata la più bella partita del Napoli sotto la mia gestione. Certo, ci è mancato il secondo gol per mettere il Parma ko, ma se giochiamo così sempre, alla lunga verremo premiati. Sono contento di questo aspetto e credo che questa squadra crescerà ancora”.
“Il gruppo è giovane – prosegue il tecnico – ed oggi dinanzi ad un netto dominio forse i ragazzi sono stati un po’ leziosi. Ci siamo specchiati anziché affondare i colpi. Chiamiamolo peccato di gioventù, ma chiaramente oggi anche l’1-0 era stretto. Avremmo meritato di segnare 2-3 gol. Ma che devo
dire: chi come me guarda sempre all’atteggiamento in campo, oggi è ampiamente soddisfatto. Abbiamo dominato su un campo difficilissimo mettendo sotto una squadra rivelazione quale è il Parma. Guardo l’aspetto positivo. Siamo in netto miglioramento, la squadra sta definendo sempre più la sua fisionomia. Dobbiamo costruire una nostra identità di squadra ed oggi credo che abbiamo
messo un grande tassello verso il futuro” “Non mi interessa la classifica – chiude Mazzarri – io guardo alla quotidianità. Credo che il Napoli abbia fatto decisamente il salto di qualità.
Non è importante porsi obiettivi ora. L’unico obiettivo che abbiamo è creare una squadra competitiva che a gioco lungo imponga la sua personalità su ogni campo”.
DENIS
“Meritavamo di vincere, dedico il gol alla mia famiglia”.
German Denis smorza il suo sorriso a metà per un gol bellissimo al Tardini che però non ha
portato i tre punti. Il Tanque, comunque, grande protagonista del match di Parma.
“Sono contento per il gol ma soprattutto per come mi sento fisicamente. Ho giocato due partite nell’arco di due giorni ed ho risposto molto bene. Alla fine ho avuto i crampi e ho chiesto di uscire. Mazzarri mi sta dando grande fiducia e lo ringrazio per questo” “Non commento il rigore – continua Denis – ma preferisco parlare della bellissima prestazione della squadra. Oggi eravamo anche senza Pocho che per noi è un giocatore importantissimo. Ma chi è andato in campo ha dato il  massimo. Stiamo bene con la testa e riusciamo a metter in pratica le idee del tecnico. Oggi abbiamo dominato il Parma e possiamo solo rammaricarci di non aver conquistato i tre punti”.
GARGANO
“Abbiamo lottato e giocato alla grande. Credo che oggi in campo abbiamo lasciato il cuore. Mi dispiace di non aver vinto soprattutto per i tifosi stupendi che sono venuti a spingerci qui a Parma. Peccato per il risultato ma abbiamo giocato una grandissima partita”.
fonte www.sscnapoli.it