Dopo le feroci critiche in seguito ai due pareggi consecutivi in campionato contro Bologna e Siena, Napoli e il Napoli tornano a gioire e a cantare. La gara unica contro l’Inter valida per i quarti di finale di Coppa Italia si conclude con il San Paolo in festa che canta ‘O surdato ‘nnammurato. 2-0 ai nerazzurri, doppio Cavani e gli stessi uomini aspramente attaccati qualche giorno prima (allenatore incluso) con accuse talvolta eccessive sono tornati eroi. C’è da dire che gli azzurri si esaltano in certe occasioni e appaiono svogliati in altre, questo sì: ieri sera a tratti si è rivisto il miglior Napoli, quello che va in scena contro le big, quello della Champions, lo stesso Napoli che quando incontra Bologna e Siena sembra non avere troppo interesse a fare bella figura; e non si dica che è solo questione di tattica, di avversari chiusi e di Napoli troppo prevedibile, è chiaro che gli azzurri se vogliono possono mettere sotto chiunque. Il Napoli vince trascinato dal suo uomo più rappresentativo degli ultimi tempi, il Matador Cavani regala un’altra doppietta e corre sotto la curva; il bomber prima realizza un calcio di rigore, poi nel finale fa tutto da solo, scarta difensori e portiere e insacca: Ojè vita, oje vita mia! Domenica in campionato c’è il Genoa, mister Mazzarri saprà come motivare i suoi uomini … Domenico Matania
Azzurri poco incisivi: Siena – Napoli  1-1
Il Napoli non riesce più a volare in campionato e spreca un’altra buona occasione per avvicinare le parti alte della classifica. Dopo il pareggio casalingo contro il Bologna arriva un altro pari, stavolta in casa del Siena che, per quanto abbia messo in gioco un’ottima prestazione, non ha di certo una rosa paragonabile a quella partenopea. Il primo tempo si è concluso a reti inviolate; nella ripresa gli azzurri sono passati in svantaggio grazie alla rete dell’ex Emanuele Calaiò, complice una dormita generale della difesa partenopea. La squadra di Mazzarri avrebbe potuto pareggiare immediatamente, ma il Matador Cavani si è lasciato parare un calcio di rigore. A quattro minuti dalla fine ci ha pensato Goran Pandev, il più in forma degli attaccanti azzurri, a pareggiare i conti e a fissare il risultato sull’uno a uno. In pieno recupero ancora il macedone avrebbe potuto addirittura regalare la vittoria ai suoi, ma l’estremo difensore toscano gli ha impedito la gioia del gol. Mercoledì sera gli azzurri saranno di scena in Coppa Italia contro l’Inter per perseguire un obiettivo che, tutto sommato, sarebbe meglio non snobbare…  (salv.lanza)