Il Napoli non smette di fare follie e nella partita decisiva per il superamento del turno di Europa League regala l’ennesima forte emozione ai suoi tifosi siglando la rete della vittoria ancora una volta in pieno recupero. Gli azzurri per accedere ai sedicesimi di finale dell’Europa League dovevano necessariamente battere la Steaua Bucarest,ma il compito per la squadra di Mazzarri non è stato per nulla semplice dal momento che la squadra rumena si è arroccata in difesa e ha cercato di addormentare il più possibile il ritmo degli azzurri. Ma il Napoli è il Napoli e fin quando non c’è il triplice fischio non si molla anche a costo di mettere a rischio il cuore dei suoi sostenitori: al 93’ su un’azione di calcio d’angolo si avventa il Matador Cavani che con un colpo di testa sblocca il risultato e infiamma il San Paolo e tutti gli appassionati dell’azzurro del Napoli nel mondo. La squadra di Mazzarri è l’unica compagine italiana ancora in corsa in Europa League, ulteriore motivo d’orgoglio per i tifosi azzurri: il prossimo 17 dicembre ci sarà il sorteggio che farà conoscere la squadra che i partenopei dovranno affrontare nel doppio match andata e ritorno in programma il 17 e il 24 febbraio. Al termine della vittoriosa gara contro i rumeni un raggiante presidente Aurelio De Laurentiis si è mostrato molto soddisfatto per l’obiettivo raggiunto e si è detto impegnato in prima linea “Per riportare il nome di Napoli ai fasti di un tempo, non solo dal punto di vista sportivo: il patron ha affermato che l’obiettivo è riportare il capoluogo partenopeo allo splendore del ‘700 e dell ‘800” i secoli della grandezza borbonica.
Anche per queste ragioni una semplice partita di calcio rappresenta una rivalsa d’obbligo per una città che da troppi anni è bistrattata. 
domenico matania


Le pagelle dell’inviato di Salvatore Lanza
Napoli-Steaua Bucarest 1-0
Difficilmente allo stadio San Paolo si trema dal freddo e ieri sera abbiamo provato anche questa nuova sensazione. Per fortuna la passione dei nostri calciatori ha riscaldato una serata che resterà nei nostri cuori per parecchio tempo. Vincere le partite agli ultimi secondi è diventata una nostra specialità e sinceramente, non solo è più divertente, ma regala anche una soddisfazione diversa. Ormai la squadra di patron Aurelio ( detto Aurelio I il grande) e di mister Mazzarri è una realtà del calcio internazionale ed è anche l’unica realtà positiva della nostra città visti i tempi che corrono.  
De Sanctis 7
Campagnaro 7 (7′ st Sosa 6)
Cannavaro 7,5
Aronica 7
Maggio 7
Pazienza 7
Yebda  7 (23′ st Dumitru 6)
Vitale 7 (32′ st Dossena 6)
Zuniga 6
Hamsik 7
Cavani 8 
 
A disp. Iezzo, Grava, Santacroce, Blasi
All. Mazzarri 7