Nord e autonomia (o “secessione dei ricchi”): i tempi “sono maturi” per Zaia (centrodestra) e Bonaccini (centrosinistra). Questo il risultato dell’incontro concluso nella serata del 18/2/22 tra i due governatori uniti trasversalmente, come capita da un secolo e mezzo quando si tratta di difendere il Nord. “Ognuno può chiedere l’autonomia che gli spetta”, ha dichiarato Zaia, in attesa della risposta, a breve, del governo. Viste le “coperte corte” di questi anni e visti primi segnali sui fondi europei (“tutto Sud Sud Sud” il lamento del sindaco milanese non-leghista qualche giorno fa) e al di là delle solite chiacchiere che abbiamo già ascoltato pochi anni fa quando si parlava di federalismo fiscale (“conviene anche al Sud” e il Sud ha perso 800 miliardi in 20 anni), è chiaro che quello che conviene al Nord, per ora non potrà convenire al Sud.
MOVIMENTO PER IL NUOVO SUD