Caro sindaco Sala, “io la vedrei così e sarei felicissimo di discuterne con lei”.
1) Il PNRR, proprio perché ha come scopo “fondamentale l’aiuto alle realtà territoriali più in difficoltà”, è stato assegnato al Sud per circa il 70% (e non per il 40%).
2) Alla luce del punto 1 e alla luce degli 840 miliardi sottratti al Sud in meno di 20 anni, destinare (eventualmente) al Sud “più del 40%” sarebbe una “giusta e incontestabile decisione”
e, tra l’altro, i primi bandi vanno in una direzione diversa e anche inferiore a quel 40% (il tutto senza considerare i saccheggi antichi)…
3) Alla luce dei punti 1 e 2 e dei diritti negati al Sud da 160 anni, se lei dice “Sud Sud Sud… e noi mettiamo a terra un c… facciamoci furbi”, si tratta proprio di “egoistico campanilismo”.
4) Grazie del pensiero e faccia come se noi terroni avessimo accettato ma, alla luce di scandali e inchieste dai tempi di tangentopoli alle recenti emergenze sanitarie, “noi non ci siamo” e cercheremo di fare a meno delle “modalità con cui Milano lavora allo sviluppo del suo sistema” (lasci perdere quelli che raccontano quelle storie tipo “Milano locomotiva o Milano capitale”…).
Cortesi saluti da Napoli
Prof. Gennaro De Crescenzo
PS La nostra controreplica ha raccolto, finora, oltre 500 “consensi” sotto la pagina del sindaco di Milano…