Nella conferenza stampa di qualche giorno fa l’Assessore al Bilancio del Comune di Napoli è stato chiaro e ha spento gli entusiasmi di qualche settimana fa. Il governo ha concesso al Comune soldi e prestiti ma si tratterà di un “percorso impegnativo, fatto di scelte strategiche, provvedimenti organizzativi e misure fiscali”. In sintesi l’addizionale (già cara) Iperf aumenterà e si prevede di introdurre nuove tasse anche “sui diritti di imbarco portuale e aeroportuale” (addetti a turismo e commercio non saranno felici) con la prevedibile politica di “alienazioni” di diversi beni comunali. Considerato che, al contrario di quanto i media raccontano, si tratta di debiti non accumulati dai Napoletani e in gran parte dei casi neanche dagli amministratori locali, considerato che si tratta di debiti legati ai mancati finanziamenti governativi in particolare negli ultimi anni (con danni oggettivi di diverse centinaia di miliardi per tutto il Sud), abbiamo e avremo ben poco da festeggiare…
MOVIMENTO PER IL NUOVO SUD