Gaeta 2014: ancora una volta una tre-giorni esaltante e confortante… Centinaia le persone che sono state con noi a Gaeta dal venerdì (presentazione del nuovo libro di Pino Aprile e del docu-film di Pino Marino e grande concerto di Gianni Aversano e Napolincanto), al sabato (convegno seguitissimo con, tra gli altri, guidati dalla regia di Scafetta e dalla Campanile, il maestro Pisco con la sua mostra, Alvalenti con le sua sapiente penna, Grippo, Monaco, Fioravanti, Morganti, De Crescenzo, Romano ed un applauditissimo Lorenzo Del Boca) fino alla domenica mattina (chiesa gremita e spalti a rischio di ordine pubblico con la corona di fiori per i nostri caduti e i soldati diretti dal capitano Romano). E, per finire, l’affettuoso saluto del Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie Duca di Castro (che ha chiesto al delegato Ciufo e a De Crescenzo di rappresentarlo in sala) con le meritate nomine a commendatori di merito dell’Ordine Costantiniano per Scafetta e per Del Boca. Oltre 600 persone in una full immersion nel ricordo e nella celebrazione dei nostri eroi e (quest’anno più che mai) delle nostre eroiche “donne del Sud”, l’analisi del presente e le proposte per il futuro nei dibattiti e nell’affollata seduta del “Parlamento delle Due Sicilie” (a breve il verbale sul sito ufficiale parlamentoduesicilie.it con le nuove nomine e il resoconto delle associazioni coordinate con il “Parlamento” -dalla Terra dei Fuochi alla tutela della nostra economia e dei nostri beni culturali). Il tutto nell’affettuosa accoglienza dei gaetani (istituzioni e associazioni) e alla presenza di tanti compatrioti (vecchi e nuovi) arrivati fin dall’Emilia Romagna, dal Friuli, dalla Toscana, dalla Liguria, dalle Calabrie, dalle Puglie o dalla Sicilia. Tra passato e futuro, com’è nel progetto neoborbonico da oltre 20 anni ma con un successo crescente e con più speranze (tanti i giovani a Gaeta e tanti anche i bambini)… Da più parti si invocano raduni oceanici (ma virtuali), giornate della memoria sacre (ma sempre virtuali), convocazioni in piazza o sogni di riscatto (altrettanto virtuali): il raduno, la piazza, la Memoria e i progetti per il riscatto sono passati ancora una volta per la nostra Gaeta! E andiamo avanti più forti di prima (sempre più numerosi i nostri compagni di battaglia e fittissimo il calendario degli appuntamenti anche nei prossimi giorni)…
Sul sito Reteduesicilie.it un’ampia galleria fotografica (FOTO ANDREOZZI E CIUFFREDA).
Domenico Matania