Debito pubblico, tasse ed espropri: antichi vizi italici
«Qualunque imbecille può inventare e imporre tasse. L’abilità consiste nel ridurre le spese, dando nondimeno servizi efficienti, corrispondenti all’importo delle tasse». In questi termini sentenziava polemicamente, ma anche con coerenza e competenza pro-fessionale, Maffeo Pantaleoni (1857-1924), illustre economista italiano, nonché ministro delle Finanze del Regno d’Italia nel 1919. Infatti, nelle scuole e nelle università (evidentemente