I Neoborbonici chiedono al sindaco di costituirsi parte civile contro i tifosi juventini “devastatori”. Il Movimento Neoborbonico e il “Parlamento delle Due Sicilie – Parlamento del Sud” hanno inviato al sindaco di Napoli Luigi de Magistris un appello invitandolo a costituirsi parte civile nel prossimo processo contro i numerosi tifosi juventini che in occasione della partita disputata al San Paolo venerdì scorso sono stati artefici di devastazioni e danni gravi fuori e dentro lo stadio.
Dopo gli innumerevoli episodi nei quali i tifosi del Napoli e i Napoletani sono stati vittime di episodi di razzismo (tollerato e impunito) in giro per l’Italia (ed in particolare nello stadio della Juventus), dopo le accuse (troppo spesso superficiali e immotivate) mosse contro la nostra tifoseria che proprio in occasione della partita Napoli-Juventus ha dimostrato con la coreografia (striscione “terra mia” e immensa riproduzione di un Vesuvio in fiamme) esposta in Curva B tutta la sua trimillenaria e ironica civiltà, sarebbe finalmente necessario, da parte del sindaco della città, un segnale forte e chiaro per pretendere rispetto e giustizia quando si parla di Napoli e dei Napoletani negli stadi e fuori dagli stadi.
s. l.
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