Sua Altezza Reale il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Castro, Capo Legittimo della Real Casa di Borbone delle Due Sicilie è nato a Saint Raphaël in Francia il 24 Febbraio del 1963, figlio del Principe Ferdinando di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Castro e della Principessa Chantal, Duchessa di Castro, (nata de Chevron Villette).
Don Carlo ha compiuto gli studi presso l’Istituto dei Padri Maristi a Tolone, poi presso il Collège Stanislas di Nizza e successivamente ha studiato all’Université Internationale Libre di Parigi.
È stato per diversi anni  il responsabile delle pubbliche relazioni di una importante multinazionale a New York. Al suo rientro in Europa, invece, ha collaborato a livello dirigenziale, con alcune grandi industrie ed imprese italiane.
Giovanissimo, nel 1984, appena diciannovenne, insieme al padre Ferdinando, fu tra i promotori  della traslazione delle salme degli ultimi Sovrani delle Due Sicilie, Re Francesco II e la Regina Maria Sofia, dalla Chiesa dello Spirito Santo dei Napoletani di Roma  alla Basilica di Santa Chiara a Napoli.
Nel 1994, invece, organizzò con il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, una grande mostra per il centenario della morte dell’ultimo Re Francesco II.
Il 31 ottobre 1998 il Duca ha sposato Sua Altezza Reale, la bellissima, Principessa Camilla. Dal matrimonio sono nate due figlie: S.A.R. la Principessa Maria Carolina (23 giugno 2003) e S.A.R. la Principessa Maria Chiara (1 gennaio 2005) entrambe nate a Roma.
La Famiglia Reale vive tra Roma, Monte Carlo e Parigi.
Il Duca di Castro porta sempre Napoli nel suo cuore e ogni volta che è venuto nella sua antica capitale, il popolo Napoletano non ha fatto mancare l’affetto con delle accoglienze (coordinate dal Movimento Neoborbonico di Gennaro De Crescenzo) emozionanti e calorose.
Lo scorso 20 ottobre, i Neoborbonici, coordinati dal Segretario Generale il dr. Salvatore Lanza, insieme a fra Luigi Petrone, Rettore del Santuario di San Francesco e Sant’Antonio, hanno organizzato un grande evento a Cava de’ Tirreni che ha visto la partecipazione di oltre diecimila persone accorse da tutto il Sud per salutare l’ultimo “Re” delle Due Sicilie. “Auguriamo al nostro Principe tutto il bene e tanta tanta serenità”.
“In un momento di crisi profonda come quella che l’Italia ed in particolare il meridione stanno vivendo, l’affetto che circonda il Principe Carlo di Borbone è quanto mai significativo: senza alcuna velleità di carattere politico, infatti, è il simbolo vivente di un passato ricco di primati, di prestigio internazionale e di una memoria storica oggi più che mai necessaria e da ritrovare attraverso la necessaria ricostruzione di verità storica, di radici, identità e orgoglio”.
Conclude così, Salvatore Lanza, Segretario generale del Movimento Neoborbonico.
di domenico matania