Durante la partita di calcio Juventus-Udinese, al 40° del primo tempo e al 32° del secondo, sono partiti i soliti cori contro Napoli (pur non essendo presenti squadra e tifosi azzurri in quello stadio): “Vesuvio lavali col fuoco”. Premesso che il coro in questione 1) è riferibile ad una città intera e non a squadra e tifosi; 2) evidenzia i concetti di “mancata pulizia” e si augura la morte di diversi milioni di persone e, pertanto, non presenta connotazioni sportive e/o ironiche (e i Napoletani conoscono l’ironia da circa 2500 anni); 3) presenta chiaramente contenuti riferibili ad “odio razziale” in quanto riferibile ad un’intera (e incolpevole) popolazione/razza; 4) non è stato in alcuno modo censurato dal resto dello stadio. Pertanto A) ai sensi della normativa vigente (e applicata anche in casi recenti in Italia ed in Europa); B) in considerazione della reiterazione della stessa infrazione (sanzionata, tra l’altro, in precedenza, con lievi ammende economiche), MOVIMENTO NEOBORBONICO E “PARLAMENTO DELLE DUE SICILIE – COMMISSIONE SPORT”  richiedono alla Lega Calcio di intervenire e/o di squalificare lo stadio della società bianconera.
 
Ufficio Legale
Ufficio Stampa
347 8492762
www.parlamentoduesicilie.it
www.neoborbonici.it
RICHIESTA INVIATA ALLA PRESIDENZA E ALL’UFFICIO GIUSTIZIA SPORTIVA DELLA LEGA CALCIO