Siamo tutti testimoni oculari di uno scandalo oggettivo e significativo (tutte decisioni di parte, punizioni, ammonizioni e rigore compreso): qualcuno ha ancora il coraggio di scindere economia, politica, poteri forti e calcio? Qualcuno può ancora fingere di ignorare rapporti tra Fiat, Rai e altri media?
Anche i giornali più importanti hanno gridato allo scandalo, in modo particolare c’è da riconoscere l’onestà intellettuale del  Corriere dello sport.
Qualcuno (non juventino) può ancora pensare che Napoli-Juventus sia soltanto una partita di calcio? Sacrosante le proteste e le scelte del presidente de laurentiis: ora più che mai dobbiamo essere tutti compatti con il nostro Napoli (nostri media, tifosi): ci aspetta un grande anno e anche Lega e Juve lo sanno. Anche se a certi episodi  ormai ci siamo abituati,  fa tanto male vederlo in modo così palese e davanti al mondo. s.l.

P.S. 1

Altro che “arbitri scarsi”: rispetto per il Napoli e per i Napoletani. Di fronte a ingiustizie calcistiche oggettive non c’è ipocrisia peggiore di quella che fa gridare agli opinionisti di turno: “l’arbitro può sbagliare”, “era fuori forma” o “è scarso”. Quando un arbitro sbaglia in una sola direzione e cambia il destino di una partita (o di una coppa o di un campionato) si tratta di un grande arbitro. Un arbitro che, nonostante telecamere mondiali e milioni di testimoni, fa le sue scelte precise e destinate non a troncargli una carriera (come toccherebbe agli arbitri “scarsi”) ma spesso ad aprirgliela. Dopo le inchieste ormai definitive degli ultimi anni (e dopo quelle mai neanche avviate) qualcosa dovremmo aver capito e fare nomi è superfluo: ricordatevi, però, quelli degli “artefici” degli scandali più recenti e ne riparleremo fra qualche anno…

P.S. 2 In questi giorni di polemiche post-supercoppa e dopo le ultime decisioni sempre a danno del Napoli del giudice sportivo (il solito Tosel), qualche altro grande opinionista ha avuto il coraggio di censurare il comportamento del Napoli ironizzando sull’assenza di complotti e sull’assenza alla famosa premiazione e invocando il rispetto dovuto alla Juve e ai cinesi ospitanti: e il rispetto dovuto al Napoli e ai Napoletani?