“La buffa solitudine” è il titolo del romanzo di Angelo Otero , edito da “ilmondodisuk”, presentato venerdì 2 dicembre al Teatro Sancarluccio di Napoli. Si tratta di un’opera dalla forte matrice teatrale ambientata nella Napoli del 2018: Pulcinella si ribella dinanzi ad una città estremamente omologata, in cui tutto sembra pulito, felice e sorridente grazie alla presenza del grande “Presidente a vita”. Angelo Otero, già autore di opere teatrali e di romanzi, attraverso la storica figura di Pulcinella ha espresso l’avversione a ogni genere di oppressione, soprattutto se mediatica. Si tratta inoltre di un Pulcinella diverso, senza maschera, perché portarla avrebbe significato ancora una volta omologarsi; nel suo carattere di ribelle non rivoluzionario la maschera soffre soprattutto la sua declassazione da archetipo e stereotipo. Alla presentazione sono intervenuti insieme all’autore i giornalisti Gianmarco Cesaro e Antonio Mocciola e il regista Vittorio Lucariello (Teatro Spazio Libero). Prima del dibattito Otero ha dato vita ad una rappresentazione teatrale attraverso la lettura di alcuni stralci del testo meravigliosamente prestati al palcoscenico teatrale: Otero nel ruolo di Pulcinella dialoga dapprima con una donna del popolo, in seguito con la “dottoressa” degli uffici del Presidente (ruoli interpretati da Simona Falco) attraverso battute che sembrano prese da un copione. La presentazione è stata promossa da “ilmondodisuk” in collaborazione con l’associazione culturale “Il Corvo”.
Roberta Gargiulo
Domenico Matania