Anche a Scampia e ‘iniziato il primo giorno di scuola. Da ieri scuole aperte in tutta la regione e mezzo milioni di ragazzi hanno“festeggiato”(si fa per dire!) il nuovo anno scolastico. Per alcuni davvero e’ stato un festeggiamento degno di questo nome, la cerimonia di inaugurazione all’alberghiero Vittorio Veneto di Scampia ha portato gioia e commozione collettiva per chi vive,come loro da anni,una situazione a dir poco disagiata; ieri mattina c’erano l’assessore regionale all’istruzione Caterina Miraglia,l’assessore provinciale Marco Di Stefano, il direttore dell’ufficio scolastico regionale Diego Bouche’ ed infine il presidente dell’ottava Municipalita’ Angelo Pisani. L’istituto aperto da meno di un anno e’ stato protagonista di svariate vicissitudini,prima fra tutte la mancanza di attrezzature di prima necessità, nonché, una appropriata mensa per gli alunni,una carenza ingiustificata e inammissibile. L’intervento dei genitori con la collaborazione degli enti ha, per fortuna, permesso di esaltare delle potenzialita’ che purtroppo non sempre riescono ad essere messe in risalto in un contesto come il nostro e ad evidenziare delle risorse e delle capacita’ di cui possediamo e a concretizzare finalmente un progetto cosi’ambizioso. In riferimento alle mense,le quali erano state precedentemente acquistate dall’Adisu Federico II, ma mai utilizzate, sono state assegnate poi all’alberghiero Vittorio Veneto di Scampia (si attende solo l’allacciamento del gas).
A concludere il cardinale Crescenzio Sepe accompagnato dal presidente della fondazione “In nome della vita”, Sergio Sciarelli e Gennaro Matino, ha distribuito ai bambini (di eta’ compresa tra i 3
e i 12 anni),un kit contenente tutto l’occorrente per la didattica quali zaini,quaderni,matite colorate e penne di cui potranno beneficiare in 360 bambini.
di Paola Argenio
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