Come riportato nei giorni scorsi, nella mattinata di venerdì 24 settembre a Piazza Municipio ha avuto luogo un sit-in per il centro storico della città di Napoli. La protesta, indetta da “Il COMITATO CIVICO DI S. MARIA DI PORTOSALVO” e dal “MOVIMENTO V.A.N.T.O. (Valorizzazione Autentica Napoletanità a Tutela dell’Orgoglio)”, insieme ad altre associazioni e movimenti sul territorio, aveva l’obiettivo di  richiedere all’Amministrazione Comunale e alla Giunta Iervolino l’emanazione del Piano di Gestione per il centro storico prima della sua cancellazione da parte dell’UNESCO dalla lista dei Patrimoni dell’Umanità. Testimonial della manifestazione è stato l’artista partenopeo Eddy Napoli che non ha fatto mancare la sua presenza per una causa più che giusta. Nella mattinata del sit-in l’Amministrazione Comunale e il Sindaco Rosa Russo Iervolino non hanno potuto accogliere i rappresentanti dei movimenti,ma ci si augura che l’incontro avvenga al più presto, prima che sia troppo tardi per stilare un progetto valido entro i termini stabiliti dall’UNESCO. I manifestanti attraverso dei volantini hanno espresso il loro pensiero proponendo un piano di gestione basato su maggiori servizi,pulizia e sicurezza per rilanciare il turismo culturale in primis, ma anche per creare nuovi sbocchi occupazionali e in generale dare un’immagine più consona alla città di Napoli. Presenti anche studenti che hanno aderito al sit in; abbiamo chiesto il parere di Roberta,studentessa alla Federico II presso un corso di laurea che si occupa proprio di beni culturali: “Noi giovani siamo stufi di sentirci ripetere che per realizzarci dobbiamo andar via da Napoli ed è assurdo per chi come me si  occupa di beni culturali pensare di trasferirsi al nord per trovare lavoro nonostante il patrimonio artistico di cui gode la nostra città”.

d.m.