Prima gara al San Paolo per il Napoli: non c’è il pienone ma la folla si fa sentire lo stesso. Napoli-Bari si conclude 2 a 2 in un match che ha visto gli azzurri succubi del gioco del Bari di mister Ventura: i pugliesi non esprimono un calcio spettacolare, anzi per l’intero arco della partita cercano di addormentare il ritmo di gara rendendosi pericolosi al momento opportuno. Al dodicesimo su azione di calcio d’angolo il Bari è già in vantaggio grazie a Barreto, che insacca da pochi passi. Bisogna attendere diciotto minuti per il pareggio degli azzurri ancora una volta con il nuovo bomber partenopeo Edinson Cavani, che gonfia la rete su assist di Marek Hamsik. La partita sembra destinata a chiudersi sull’1 a 1, il Bari rischia in più di un’occasione di passare in vantaggio,ma il Napoli all’ottantasettesimo trova il guizzo vincente con capitan Cannavaro. La partita sembra finita a favore degli uomini di mister Mazzarri ma l’azione successiva al gol di Cannavaro si rivela fatale:la difesa azzurra sta ancora festeggiando la rete e il Bari pareggia con Castillo. Finisce 2 a 2 e forse il pareggio è il risultato più giusto; resta solo il rammarico per il gol subito a pochi istanti dal triplice fischio, dopo essere riusciti a passare in vantaggio.  Da segnalare il debutto di Josè Ernesto Sosa, che di sicuro avrà modo e tempo di dimostrare le sue qualità. Appuntamento a giovedì nuovamente al San Paolo contro gli olandesi dell’Utrecht nella prima sfida della fase a gironi dell’Europa League.

d.m.