Napoli-Milan:la partita più attesa dell’anno e il San Paolo lo dimostra. La  squadra partenopea si presenta dopo anni con una difesa diversa  rispetto al  solito trio difensivo:stavolta difesa a quattro. Ma nei primi cinque minuti la stessa retroguardia incassa due gol a freddo, il primo di Inzaghi, il secondo di Pato entrambi partiti sul filo del fuorigioco. E così sembra destinato a concludersi l’incontro perché gli azzurri creano, sciupano e Dida stasera sembra che abbia dimenticato cosa vuol dire fare papere: in particolare nella ripresa il numero uno rossonero si esibisce prima in una poderosa parata su Maggio, poi sfodera tre interventi miracolosi consecutivi su Gargano, su Quagliarella e su Hamsik. Poi dicono che noi meridionali diamo al calcio un valore simbolico eccessivo… ma questa partita sembrava l’emblema della nostra società, della nostra Napoli distratta, volenterosa, sfortunata, maltrattata dalla classe dirigente(alias l’arbitro Rizzoli che si cimenta in decisioni arbitrali dubbie!). Ma questa volta è dal calcio che dobbiamo trarre insegnamento. Entrano Cigarini, Datolo e Denis, all’ottantaseiesimo Rizzoli non può evitare di espellere l’ex di turno Ignazio Abate e nei minuti di recupero accade quello che non t’aspetti. Sì perché era dal quinto del primo tempo che si era sotto di due reti e la sfera di gioco non voleva proprio varcare la linea di porta. Siamo napoletani, loro sono il Milan, noi conosciamo l’arte dell’arrangiarci ma questa volta sembra che non ci sia proprio niente da fare. Ma Cigarini si inventa un gol spettacolare dal limite dell’area e Dida non può nulla: due a uno. Alla ripresa del gioco il Napoli non gioca più in undici ma in sessantacinquemila più undici! Crossa Maggio e Denis di testa spinto dalle urla del San Paolo mette la palla lì dove Dida non può arrivarci: è il pareggio! Con  qualche minuto in più forse chissà come andava a finire, ma va bene così. Caro Milan, caro nord, guardate un po’ cosa siamo capaci di fare!

Le dichiarazioni dei protagonisti:
Aurelio de Laurentiis:
“Questo Napoli non molla mai. E’ stato il trionfo del San Paolo. La vittoria più bella è stata quella del San Paolo. Sono fiero del comportamento dei nostri  tifosi.