Il Ministro Brunetta qualche giorno fa ha augurato al Sud “una nuova spedizione dei mille”. Il Movimento Neoborbonico gli ha inviato alcune recenti pubblicazioni per illustrargli la verità storica su quella spedizione e su tutto il cosiddetto “risorgimento”… Si può comprendere la provocazione del Ministro se si fa riferimento alla totale assenza e alla totale incapacità delle classi dirigenti meridionali negli ultimi 150 anni. Meno giustificabile è quel riferimento storico ad un evento che per il Sud significò la fine dell’epoca borbonica dei primati positivi, l’inizio di saccheggi e massacri, di una questione meridionale tuttora irrisolta e la nascita di quelle classi dirigenti subalterne e  puntualmente “svendute” ai conquistatori (fonte:neoborbonici.it).