Napoli – Vamos a ganar! Dalla cordigliera delle Ande fino al cuore del San Paolo arriva il lungo brivido di Fuorigrotta. Cesella Lavezzi e stampa a fuoco Zalayeta. Il Napoli torna a vincere e l’Inter torna a perdere. E’ la serata della vera Liberazione, il vento di Rivoluzione che fa crollare i grandi numeri. La Beneamata non ne può più. Li battiamo ancora. E sempre con un Bacio della Pantera. Il remake dello scorso anno. Allora fu un sombrero da effetti speciali, stavolta è un colpo di biliardo, esterno destro che fa il giro del mondo e si infila nella storia. Sono tornati i Guerrieri della Notte per regalare a Donadoni lo scalpo della prima vittoria. In alto i cuori. Nel cielo torna a splendere la stella azzurra e nell’aria si librano le note della canzone del cuore. Oje vita, oje vita mia. L’urlo di Napoli. Vamos a ganar!
In tribuna c’è Marcello Lippi. Si godrà un gran match a tinte azzurre. Al 2′ subito Inter: deviazione di testa di Samuel e volo splendido di Navarro. Al 15′ botta di Balotelli: alto. Il Napoli si vede con due punizioni di Lavezzi che sorvolano la traversa. Al 33′ ancora Balotelli di sinistro e ancora Navarro che è pronto. Al 37′ penetrazione di Lavezzi e sinistro largo. Al 46′ l’azione più bella del Napoli del primo tempo: splendido acchito di Montervino e destro al volo di Hamsik, alto. Si va al riposo sullo 0-0.
Nel secondo tempo il Napoli prende campo. All’11’ Blasi pesca Denis che si gira benissimo al volo: ribatte Samuel. Al 15′ tiro di Vieira e Navarro blocca. Al 23′ ancora Navarro che mostra le sue doti feline togliendo dal palo una punizione di Ibrahimovic. Entra Zalayeta per Denis. Ed al 29′ arriva il boom. Gioco di prestigo di Lavezzi che si insinua nel cuore dell’Inter e tocca per Zalayeta: esterno destro che disegna la parabola della felicità. Che gol. Il remake di un film già visto. Il Bacio della Pantera ed i Guerrieri della Notte. E’ tornato l”urlo di Napoli: vamos a ganar!
Donadoni: Vedere il San Paolo in festa è emozionante
“E’ questo l’atteggiamento che voglio”. Roberto Donadoni non molla “il pezzo”. Il tecnico si divide tra gioia ed impeto costruttivo. Partire da questa sua prima vittoria in azzurro, contro l’avversario più prestigioso possibile, per crescere in futuro.
“Sono contento ma allo stesso tempo paradossalmente arrabbiato, se mi passate l’espressione. Perché vorrei che questa determinazione e questa forza viste stasera in campo, i ragazzi la mettessero contro ogni avversario. Giocare contro l’Inter dà stimoli fisiologici e naturali ma è questo il piglio con il quale bisognerebbe andare ad affrontare tutte le squadre ”
“E’ la prima vittoria – prosegue Donadoni – e devo dire che vedere il San Paolo in festa è emozionante. Ma adesso dimentichiamoci in fretta questa partita. Si guarda avanti. Sbaglieremmo se pensassimo di aver risolto i nostri problemi così. C’è da lavorare e mantenere questo tipo di mentalità per costruire qualcosa di importante”.
Ecco il match winner, Marcelo Zalayeta. L’ha rifatto, proprio lui, come l’anno scorso: la Pantera ha azzannato ancora l’Inter…”Sì sono contento ma per tutta la squadra. Sono entrato nel secondo tempo e prima di me anche Denis ha fatto un gran lavoro. Sono sereno e stiamo cercando sempre di dare il massimo tutti. Abbiamo giocato con grande forza e la vittoria è stata meritata. Dedico il gol a tutta la gente di Napoli che da un po’ aspettava questa vittoria e che stasera ci ha dato una carica enorme”
De Laurentiis: “Una serata magica”
“Una splendida serata, me la sono goduta tutta”. E’ raggiante e sorridente Aurelio De Laurentiis dopo il grande successo del Napoli. Il Presidente racconta la sua notte magica.
“Venivo da Capri e già vedere il mare per me significa distendermi. Quindi sono arrivato al San Paolo già con un animo positivo. Ed i ragazzi hanno fatto il resto, dimostrando di essere una squadra che sa sempre esprimere un buon calcio. E’ stata una vittoria importante. Vedere anche gente che non giocava da tempo è stato lusinghiero. Donadoni ha fatto tesoro delle conoscenze che ha acquisito sinora. E sono contento per i ragazzi perché come dice il mio amico Pierpaolo Marino: il tempo è galantuomo. E stasera il Napoli ha meritato di vincere”.
“E’ tornato il sereno in casa Napoli – prosegue De Laurentiis – anche perché Donadoni ha preso subito a cuore la causa azzurra. E’ stato bravo sinora ad interpretare questo scorcio di campionato come un super allenamento, facendo giocare tutti, senza pensare per foza al risultato quanto piuttosti ad una crescita generale. Una razionalità che mi è piaciuta e che ha dato i suoi frutti perché stasera si è vista l’amalgama. Posso dire che il migliore in campo è stato tutto il Napoli, senza alcuna distinzione di uomini. E’ stata una serata magica e battere per la seconda volta la prima della classe è motivo di grande soddisfazione”
Marino: Il tempo è galantuomo, questo è il vero Napoli
“Nella mia vita ho imparato che il tempo è galantuomo e stasera ho visto un Napoli eroico”. Orgoglioso, incisivo, caustico e soprattutto felice. Pierpaolo Marino è il campionario della fierezza. Piglio da combattente e dialettica avvincente. Il Direttore distilla pensieri e parole.
“Questa è una squadra recuperata nel cervello ma che ha sempre avuto grandi qualità. Altrimenti non avremmo avuto un’andatura da Champions League nell’intero anno solare 2008. Ed oggi abbiamo visto in campo protagonisti di questa splendida vittoria con l’Inter elementi che erano con noi in Serie C. Sono contento per loro perché hanno dimostrato cuore, attaccamento ma anche le capacità per poter competere con la prima in classifica”.
Chiaro e cristallino il discorso sul futuro. “Per me Napoli è una questione di cuore. Nessun manager probabilmente ha vinto più di me in questa città nel computo globale. Sono venuto in C per rivedere questa squadra assurgere nuovamente ai livelli che ha raggiunto ora. Io so lavorare in prospettiva, con passione ed onestà, questa è la mia qualità. E la carriera mi ha insegnato che il tempo con me è sempre stato galantuomo…”
fonte www.sscnapoli.it
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