Il cast di “Italians”, l’ultimo film di Giovanni Veronesi, prodotto da Luigi e Aurelio De Laurentiis, sembra davvero una squadra da Champions! Il bravissimo Sergio Castellitto, il comico per eccellenza Carlo Verdone e l’intraprendente Riccardo Scamarcio, saranno i protagonisti di questo imperdibile appuntamento cinematografico!
Ambientata tra Roma, Marocco, Emirati Arabi e San Pietroburgo, la commedia, spietata e divertente, è suddivisa in due storie che racconteranno vizi e virtù degli italiani all’estero. La nuova pellicola, nelle sale italiane da venerdì 23, è stata presentata martedì alla stampa dal patron del Calcio Napoli in presenza naturalmente dell’eccellente cast e della squadra partenopea, nei saloni dell’Hotel Vesuvio.
Aurelio De Laurentiis durante la presentazione del film, ha illustrato gli obiettivi futuri  della Società azzurra.
Il Presidente azzurro  è apparso sereno e rassicurante sugli sviluppi delle sorti del suo Napoli scherzando con Carlo  Verdone, noto tifoso romanista, sulla gara di domenica al San Paolo: “Io vorrei una bella sorpresa da parte della Roma – ha detto l’attore romano – ma mi sa che se vince al San Paolo, Aurelio me fa ‘na testa così per tre giorni. Quindi firmo per un X”. Immediata la replica del presidente azzurro: “Ma stai parlando di X-Factor? A parte gli scherzi spero che il Napoli dia una prova di gran carattere e che interpreti il match con la stessa determinazione vista all’andata all’Olimpico”
 “Noi ci siamo prefissi al secondo anno di Serie A l’obiettivo della zona Uefa. Dobbiamo lavorare per raggiungerlo. Poi se i giocatori pensano in grande, ben venga perché l’entusiasmo aiuta a crescere. Io dico semplicemente che la Società sta perseguendo step progressivi e puntualmente i nostri traguardi li abbiamo sinora conquistati dalle due promozioni sino all’Europa. Il tempo ci dirà dove possiamo arrivare. Il campionato è lungo e rivelerà il valore di questa squadra”.
Rasserenante il suo discorso sul futuro del Napoli: “Ciò che mi interessa – ha continuato il Presidente – è far crescere il nostro parco giocatori, ottimizzare le forze e avere una Società in salute. Personalmente io non vedo in giro un progetto più sano di quello del Napoli. Ad oggi non dobbiamo essere soddisfatti ma soddisfattissimi dei risultati ottenuti in questi anni. Nella scorsa stagione  di questi tempi eravamo undicesimi, adesso siamo quinti e significa essersi evoluti. Non bisogna certamente esaltarsi nei momenti buoni né rabbuiarsi nei momenti meno positivi. A Napoli si è creato un “clima” importante. I calciatori sono in una full immersion di umanità, dovuta alla passione ed al calore dei nostri tifosi. I ragazzi stanno con noi molto volentieri e lavorano in grande armonia. Poi possono esserci alti e bassi in una stagione ma ciò che conta è l’identità del Napoli. Veniamo da un recente passato burrascoso. Siamo risaliti con difficoltà ma abbiamo fatto anche grandi investimenti. Quello che mi sento di dire è che non vedremo più in futuro una Società che debba dibattersi in cattivissime acque ma solo un club che possa crescere con un progetto solido e sano”. Domenica con la Roma inizia il girone di ritorno di un campionato che regalerà tante sorprese.  Potete scommetterci.
Gianfranco Lucariello
Il gioiellino azzurro Marek Hamsik ha vinto l’Oscar del Calcio italiano come miglior giovane della stagione 2007/2008.

Lo slovacco, 21 anni, è stato premiato a Milano dall’Associazione Italiana Calciatori superando la concorrenza di Mario Balotelli, attaccante dell’Inter e Sebastian Giovinco, attaccante della Juve. Hamsik ha ricevuto il premio da Demetrio Albertini, vice presidente della Federcalcio. “Sono contento di questo riconoscimento – ha detto Marek – lo dedico alla mia fidanzata, alla gente di Napoli che mi è sempre stata vicina e a tutti i miei tifosi”.
 
a cura di Gianfranco Lucariello